IN
COLUMBIA MINACCE ALLE AMBASCIATE EUROPEE
Gli
europarlamentari Giusto Catania e Roberto Musacchio hanno presentato
un'interrogazione al Parlamento Europeo, riguardo le minacce avanzate in Columbia, nei confronti di organizzazioni
umanitarie europee.
“Secondo
recenti fonti di stampa colombiane (1) – cita il testo
dell'interrogazione - il 29 settembre 2008, le ambasciate di alcuni
paesi dell'Unione Europea a Bogotà hanno ricevuto una lettera
da parte dell'organizzazione paramilitare "Aguilas Negras"
in cui si minaccia di metter fine con la forza alle attività
di alcune organizzazioni non governative nazionali internazionali
operanti in Colombia.”
La
minaccia sembra riguardi anche studenti e rappresentanze sindacali
colombiane ed internazionali. Secondo sempre l'interrogazione le
Aguilas Negras avrebbero, inoltre, stilato una lista di persone da
loro ritenute "obiettivi militari" e "attentatori
della dignità del popolo colombiano" contro cui le
Aguilas non "avranno mano leggera in futuro".
Durante
il 2008, gruppi paramilitari come Aguilas Negras hanno già
assassinato un gran numero di sindacalisti e difensori dei diritti
umani con la complicità di settori della forza pubblica
colombiana.
La
lista stilata contiene diversi nomi di associazioni italiane,
tedesche, spagnole, francesi, inglesi la cui attività fino ad
ora avviata in Colombia, così come la vita stessa di chi vi
lavora, sembrano in pericolo.
La
lettera é stata altresì fatta recapitare alle
ambasciate del Canada, USA, Messico, Ecuador, Venezuela, Cile,
Brasile e a famose ONG colombiane ed internazionali con
rappresentanza in Colombia.
Come
intende la Commissione tutelare la presenza di queste associazioni
europee in Colombia, molte delle quali operano nell'ambito della
cooperazione internazionale?
(1)Per
dettagli: